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Patriot G2 Series 1600MHz 8GB (PC3-12800) - Sistema di Prova e Metodologia di Test

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Sistema di Prova e Metodologia di Test

Segnaliamo al lettore che il test delle PATRIOT G2 Series è stato effettuato su una piattaforma Sandy Bridge con chipset P67. Ricordiamo intolre che, con questa architettura, Intel ha abbandonato il concetto di uncore (tutto ciò che non è core), che in Nehalem comprendeva anche la cache L3, in favore del System Agent, sostanzialmente un NorthBridge integrato nella CPU. Il System Agent si occupa della gestione del Memory Controller, con latenze ridotte rispetto al memory controller delle CPU Clarkdale e comparabili solo quelle delle CPU Lynnfield. La novità principale di Sandy Bridge per quanto riguarda le memorie è la presenza di moltiplicatori prefissati a 13.3x, 16x, 18.6x e 21.3x, rispetto ad una frequenza di BCLK di 100 MHz. La variabilità del base clock anche in overclock è molto ridotta e le frequenze delle memorie in Sandy Bridge rimangono pertanto più o meno fisse intorno ai valori standard di 1333, 1600, 1866 e 2133 MHz.

Di seguito riportiamo la piattaforma di test:

tabella-configurazione

Abbiamo eseguito i test settando il Base Clock della nostra CPU alla frequenza di default (100MHz), quindi abbiamo proceduto ad eseguire i nostri test semplicemente modificando i divisori delle RAM sulla nostra piastra madre. Di seguito troverete elencati i divisori con le relative frequenze e latenze che abbiamo utilizzato in questa recensione:

  • 1333 MHz (divisore1:5) timing 7-7-7-21 - 1T
  • 1600 MHz (divisore1:6) timing 9-9-9-24 - 1T

 

La CPU inoltre è stata mantenuta ad una frequenza di default (3.4GHz), lasciando tutti i risparmi energetici attivati e senza modificare alcun parametro alla Tecnologia Turbo di Intel.

 

Come sempre vi ricordiamo inoltre cosa si intende per timing di accesso, i cui valori si possono impostare dal BIOS della scheda madre:

  • CasLatency Time (TCL): durante un’operazione di lettura, rappresenta l'intervallo di tempo tra l'istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella di memoria e quello in cui inizia il trasferimento dei dati. La denominazione è dovuta al fatto che, per individuare la cella di memoria, l'indirizzo di colonna viene selezionato sempre per ultimo (tramite il segnale Cas), successivamente a quello di riga.
  • Ras to Cas Delay Time (TRCD): costituisce l'intervallo di tempo che passa tra l'attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato, cioè il ritardo del segnale Cas rispetto al segnale Ras.
  • Ras Precharge Time (TRAS): rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva, prima che giunga il segnale precharge.
  • RowPrecharge Timing (TRP): questo settaggio BIOS specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l'intervallo, più velocemente il prossimo banco di memoria può essere attivato in fase di lettura o scrittura.

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